di Nicola Di Matteo
Immagini, parole e fatti che ci vengono proposti da tutto il mondo, incidono sulla vita delle persone in maniera notevole, spesso generando confusione fra la realtà e l’invenzione. Prima questo grande strumento di comunicazione: la televisione, aveva principalmente la funzione di informare sugli avvenimenti del giorno, mentre oggi, si seguono maggiormente reality, fiction o serie tv. Grazie ad essa, siamo aggiornati sulle notizie quotidiane, sui fatti che avvengono in tutte le parti del mondo, però i programmi che dominano nella tv odierna, sono perlopiù privi di un messaggio morale e l’utilizzo del linguaggio è piuttosto volgare.
I programmi di oggi hanno infatti l’obiettivo di fare audience, permettendo la maggiore visione di trasmissioni “spazzatura” e lasciando poco spazio a quelle “intelligenti”. Questo porta ad un cambio di mentalità in cui i veri valori vengono messi da parte e si risaltano invece quelli superficiali e materiali. Idee, problemi, programmi e istituzioni si identificano con certi volti e con certi nomi, una ristretta oligarchia di personaggi; e i talkshow diventano un circo mediatico in cui girano sempre gli stessi uomini, gli stessi intellettuali e le stesse belle donne, il cosiddetto “star system”. Oggi si risponde principalmente ai telespettatori. Ecco perchè nasce il Popolo della Famiglia Tv, per diffondere messaggi positivi, sensibilizzare, accrescere la consapevolezza, diffondere conoscenza, è una impresa culturale, una infrastruttura immateriale al servizio della comunità. I temi che vengono portati avanti sono legati ai “principi non negoziabili”: il diritto alla vita, la salvaguardia della famiglia naturale fondata sul matrimonio, la priorità educativa dei genitori, la libertà religiosa, e la lotta per la legalità. Temi trattati con taglio informativo. La Web Tv del Popolo della Famiglia, vuole arrivare a tutti senza eccezioni né esclusioni, essa si concentra sull’essenziale, su ciò che è più bello, più grande e allo stesso tempo più necessario. Così la proposta diventa più convincente e radiosa. Questa nuova avventura richiede senza dubbio sforzi maggiori e un impegno notevole, ma in ogni nuovo passo, si procede e si cresce per attrattiva operata dalla grazia. La novità sta nel coinvolgimento delle persone durante la messa in onda del programma in cui si parla di problemi reali con lealtà e concretezza. Si parte la mattina con Stampa e Vangelo di Mario Adinolfi per iniziare la giornata con la “Buona Notizia”, fino ad arrivare la sera con “Verso Sud” di Luigi Mercogliano e “Cronache dalla capitale” con Giuseppe Brienza e Claudio Parisini. Sono tantissime le trasmissioni, un palinsesto ricchissimo che ti permette di confrontarti con varie realtà basta pensare al “Mirko Risponde” di Mirko De Carli che riesce a mettere ordine in un’epoca abbastanza confusa; al “Il tempo della regina della pace” di Emanuele Lo Bue ed Angela Ciconte, un momento di riflessione fondamentale. Tanti amici che mettono a disposizione parte della loro giornata in modo da non rinunciare mai al bene possibile. Un piccolo passo, in mezzo a grandi limiti umani è fondamentale per i grandi cambiamenti. Cambiare si può e oggi abbiamo una grande possibilità. “Rivestitevi d’amore, poiché è un perfetto vincolo d’unione” (Colossesi 3,14). Piccoli passi, ricchi di entusiasmo, passo dopo passo per arrivare alla meta senza se e senza ma, ma con il coraggio di chi ci mette la faccia e la propria esperienza. Noi ci siamo e voi?
