Gianfranco Micciché è il nuovo presidente dell’Ars. L’applauso è scattato al 35esimo voto. Serviva, infatti, in questa terza votazione, la maggioranza dei consensi dei presenti. Alla fine ha avuto 39 voti, tre in più della coalizione di centrodestra (quattro provenienti da Pd e Sicilia futura). Micciché si è avvicinato ai banchi del governo e ha abbracciato il presidente della Regione Nello Musumeci. Il leader di Forza Italia è la seconda volta che ricopre l’incarico. Micciché è stato proclamato presidente da Alfio Papale che come deputato più anziano ha diretto i lavori d’aula, e che lo ha invitato ad assumere le sue funzioni. È salito così per la seconda volta sullo scranno più alto di Sala d’Ercole. Commosso ha preso la parola. Il M5s ha votato compattamente sul capogruppo Udc Margherita La Rocca Ruvolo, che ha ottenuto 20 voti, nel tentativo di scompaginare la maggioranza. Sette i voti andati a Nello Di Pasquale del Pd, su cui dovevano convergere i voti dem. Micciché ha avuto quattro voti in più della sua maggioranza, oggi presente con 35 deputati. PD PDL LEGA tutti insieme appassionatamente…


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